Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7181 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:7181SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza di permesso di costruire presentata dal privato, in assenza di un provvedimento espresso di rigetto notificato tempestivamente, integra un'illegittima inerzia che legittima il ricorso del privato per l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di concludere il procedimento. Tuttavia, l'adozione del provvedimento di rigetto, anche se comunicato tardivamente al privato, determina la sopravvenuta carenza di interesse al ricorso avverso il silenzio, pur comportando la condanna dell'amministrazione alla rifusione delle spese di lite in favore del ricorrente, in considerazione del ritardo e della mancata tempestiva comunicazione del provvedimento conclusivo del procedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/06/2020

N. 07181/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00166/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 166 del 2020, proposto da
Ponente 1978 S.r.l. in Liquidazione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso Izzo e Associati Studio Legale in Roma, via Boezio n.2;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura Comunale in Roma, via del Tempio di Giove, 21;
Regione Lazio, non costitui…

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