Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1504 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:1504SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari di non avere più interesse alla decisione. In tal caso, il giudice amministrativo, valutate le circostanze della controversia e l'accordo delle parti, può disporre la compensazione integrale delle spese di giudizio, in deroga al principio della soccombenza. Il provvedimento di improcedibilità per difetto di interesse sopravvenuto, pur non entrando nel merito della legittimità degli atti impugnati, costituisce pronuncia definitiva sul ricorso, con effetti di giudicato. Tale soluzione, fondata sui principi di economia processuale e di ragionevole durata del processo, consente di evitare ulteriori attività processuali superflue, allorché la parte abbia perso l'interesse originario alla decisione della controversia.

Sentenza completa

N. 02563/2009
REG.RIC.

N. 01504/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02563/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2563 del 2009, proposto da:
((omissis)), ammesso al patrocinio a spese dello Stato, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Vitruvio, 5;

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliato in Milano, via della Guastalla, 6;

per l'annullamento

del decreto di rigetto della domanda di contributo al canone di locazione per l’anno 2008 datato 23.06.2009 e del decreto di rigetto del ricors…

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