Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 327 del 2021

ECLI:IT:TARVEN:2021:327SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di concessione di occupazione di suolo pubblico deve essere valutato alla luce del bilanciamento tra l'interesse pubblico alla tutela del patrimonio culturale e paesaggistico e l'interesse privato all'esercizio dell'attività economica. L'Amministrazione, nel rilasciare la concessione, è tenuta a verificare la compatibilità dell'occupazione con la salvaguardia dei beni culturali e del decoro urbano, contemperando le diverse esigenze in gioco. Tuttavia, il venir meno dell'interesse della parte ricorrente alla decisione del ricorso, sopravvenuto nel corso del giudizio, comporta l'improcedibilità del ricorso stesso, con conseguente compensazione delle spese di lite, in considerazione della peculiarità della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/03/2021

N. 00327/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01137/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1137 del 2016, proposto da
Venezia Sas di Gazzetta Giancarlo & C., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Rossana Basile e Giovanni Maria Pastega, con domicilio eletto presso lo studio degli stessi in Venezia, Cannaregio, 2242;

contro

Comune di Venezia, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Maurizio Ballarin, Antonio Iannotta, Nicoletta Ongaro, con domicilio eletto presso l’Avvocatura Civica, in Venezia, San Marco 4091;
Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo non costituito i…

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