Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24208 del 23 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:24208PEN

Massima

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Il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione delle risultanze processuali a quella compiuta dal giudice di merito, salvo il caso in cui quest'ultimo abbia fondato la propria decisione su una prova che non esiste o su un risultato di prova incontestabilmente diverso da quello reale. Pertanto, il ricorso per cassazione è inammissibile quando si limita a reinterpretare gli elementi di prova valutati dal giudice di merito, fornendo una diversa lettura dei risultati delle deposizioni dei testi esaminati, senza dimostrare che il giudice abbia fondato la propria decisione su un risultato di prova incontestabilmente diverso da quello reale. Inoltre, le censure relative all'offensività delle espressioni contestate per i reati di minaccia, ingiuria e diffamazione sono inammissibili quando il giudice di merito ha motivato in modo congruo e privo di vizi logico-giuridici sull'assenza di un reale contenuto minaccioso, ingiurioso o diffamatorio delle espressioni stesse, anche alla luce dei rapporti di parentela tra le parti. In tali casi, il ricorso per cassazione è dichiarato inammissibile e le parti ricorrenti sono condannate al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende, sussistendo profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

avv. ((omissis)) del foro di Monza nell'interesse della parte civile Vi. Li. , nata a (OMESSO), Sc. Pa. , nata in (OMESSO), Sc. Gr. , nata in (OMESSO);

nei confronti di:

Mi. Gi. , nato a (OMESSO) e Pi. Ma. Cl. , nata a (OMESSO);

avverso la sentenza del Giudice di Pace di Monza in data 15 ottobre 2008;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dott. ((om…

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