Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 947 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:947SENT

Massima

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Il mancato impugnazione del provvedimento di diniego dell'autorizzazione amministrativa rende inammissibile il ricorso avverso l'atto consequenziale di contestazione della violazione e ordine di rimozione, in quanto l'illegittimità di quest'ultimo non può essere fatta valere in assenza dell'impugnazione del provvedimento presupposto. Il giudice amministrativo non può procedere alla disapplicazione dell'atto non impugnato nei termini, al fine di evitare un indebito aggiramento dei termini decadenziali per l'impugnazione. Pertanto, il ricorso è dichiarato inammissibile per carenza di interesse ad agire, non potendo il ricorrente ottenere alcuna utilità dalla sua impugnazione. La massima esprime il principio per cui, nell'ambito del contenzioso amministrativo, la mancata impugnazione di un provvedimento amministrativo presupposto rende inammissibile il ricorso avverso gli atti consequenziali, in quanto il giudice non può procedere alla disapplicazione dell'atto non impugnato, al fine di evitare un indebito aggiramento dei termini decadenziali previsti per l'impugnazione. Ciò comporta la dichiarazione di inammissibilità del ricorso per carenza di interesse ad agire, non potendo il ricorrente ottenere alcuna utilità dalla sua impugnazione.

Sentenza completa

N. 02578/2007
REG.RIC.

N. 00947/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02578/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2578 del 2007, proposto da:
Toni 2 S.p.A., rappresentato e difeso dagli avv. Vito Martielli, Marcello De Napoli, con domicilio eletto presso Vito Martielli in Milano, via Privata G. De Grassi 3;

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv. Maria Rita Surano, Antonella Fraschini, Ruggero Meroni, Irma Marinelli, Ariberto Limongelli, Anna Maria Pavin, Maria Sorrenti, domiciliata per legge in Milano, via Andreani 10;

per l'annullamento del verbale di contestazione per violazione regolamento imposta comunale sulla pubblicita' e pubbliche affissioni.

Visti il ricorso e i…

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