Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 849 del 2013

ECLI:IT:TARVEN:2013:849SENB

Massima

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La concessione del suolo pubblico per l'installazione di un plateatico antistante un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande può essere legittimamente negata dall'amministrazione comunale qualora la sua collocazione risulti incompatibile con le caratteristiche della strada, del traffico veicolare e del parcheggio adiacente, in quanto tale installazione finirebbe per insistere non sul marciapiede, ma in uno spazio destinato alla circolazione e alla sosta dei veicoli, a diretto contatto con gli stessi, senza le necessarie condizioni di sicurezza per gli avventori. Il diniego non è viziato da contraddittorietà o disparità di trattamento rispetto ad altri esercizi, in quanto le situazioni di fatto e di diritto possono risultare differenti, e l'amministrazione è tenuta a valutare le singole fattispecie concrete in base a criteri di ragionevolezza e proporzionalità. Inoltre, il mancato preavviso di rigetto dell'istanza non comporta l'annullamento dell'atto impugnato, in quanto l'amministrazione ha dimostrato che, anche in caso di contraddittorio procedimentale, non avrebbe adottato un provvedimento con contenuto diverso, essendo il diniego un atto vincolato a tutela della regolarità del traffico e dell'incolumità pubblica. Infine, il silenzio assenso non opera nel caso in cui la domanda iniziale risulti carente dei requisiti minimi e essenziali richiesti dal regolamento comunale, essendo necessario che l'interessato presenti una nuova istanza completa.

Sentenza completa

N. 01482/2012
REG.RIC.

N. 00849/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01482/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1482 del 2012, proposto da:
Ermalinda Tema, legale rappresentante di Bar Karisma di Ermalinda Tema, rappresentata e difesa dall'avv. Andrea Gino Gioli, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Piera Ripalta De Santis in Mestre - Venezia, via Einaudi, 62;

contro

Comune di Lendinara, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Aldo Guarnieri, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Antonio Ametis in Mestre - Venezia, corso del Popolo, 67;

per l'annullamento

della nota prot. 11158 del 14/6/2012 emessa dalla Pol…

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