Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 398 del 2015

ECLI:IT:TARAQ:2015:398SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La rinegoziazione di contratti pubblici scaduti o in scadenza, senza il previo esperimento di una procedura di gara ad evidenza pubblica, è illegittima anche qualora tale rinegoziazione sia motivata dalla necessità di razionalizzare e omogeneizzare le forniture in seguito alla fusione di più aziende sanitarie, di aggiornare la strumentazione tecnologica e di ottenere condizioni economiche più vantaggiose. Infatti, il diritto comunitario e nazionale impongono alle amministrazioni pubbliche di affidare gli appalti pubblici mediante procedure concorrenziali aperte, ristrette o negoziate, con le sole eccezioni tassativamente previste dalla legge. L'affidamento diretto, anche se motivato da esigenze di continuità del servizio e di economicità, costituisce una violazione dei principi di concorrenza e di imparzialità dell'azione amministrativa, non essendo ammesse soluzioni organizzative o interpretative che, pur presentandosi come alternative alla proroga o al rinnovo, finiscano per eludere tali divieti. La temporaneità della rinegoziazione, la presenza di una condizione risolutiva in caso di conclusione della gara pubblica, nonché i vantaggi economici ottenuti dall'amministrazione, non possono giustificare il mancato ricorso a una procedura concorrenziale, neppure in un contesto di razionalizzazione e di spending review. L'amministrazione, infatti, non può esimersi dall'obbligo di indire una gara pubblica, salvo i casi tassativamente previsti dalla legge, a prescindere dai benefici che possano derivare da una rinegoziazione diretta con il precedente fornitore.

Sentenza completa

N. 00758/2013
REG.RIC.

N. 00398/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00758/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 758 del 2013, proposto da:
Beckman Coulter S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. Riccardo Pagani, Paolo Mazzotta, Corrado Curzi, con domicilio eletto presso Paolo Avv. Mazzotta in L'Aquila, Via Duca degli Abruzzi, 8 - Sassa;

contro

Asl 01 Avezzano/Sulmona/L'Aquila, rappresentata e difesa dall'avv. Roberto Colagrande, con domicilio eletto presso Roberto Avv. Colagrande in L'Aquila, Via Ulisse Nurzia 26 - Pile;

nei confronti di

Abbott Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Ferdinando Pinto, con domicilio eletto presso Vincenzo Avv. D'Alfonso in L'Aqu…

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