Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 862 del 2013

ECLI:IT:TARTOS:2013:862SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di sospensione di una lottizzazione abusiva, adottato dal Comune ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. n. 380/2001, deve essere motivato in modo adeguato, nel rispetto dei principi di tutela dell'affidamento e di proporzionalità, tenendo conto della situazione di fatto e delle ragioni che giustificano l'intervento. L'Amministrazione, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, è tenuta a valutare con attenzione gli interessi pubblici e privati coinvolti, al fine di adottare la misura più idonea e proporzionata al caso concreto. Il provvedimento di sospensione, così come gli atti consequenziali di accertamento dell'inottemperanza e di acquisizione dell'area al patrimonio comunale, sono soggetti al sindacato giurisdizionale del giudice amministrativo, il quale verifica la legittimità dell'azione amministrativa sotto il profilo della correttezza della motivazione, della sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto, nonché del rispetto dei principi generali dell'ordinamento. Qualora l'Amministrazione accerti il venir meno dell'interesse pubblico alla prosecuzione del procedimento o il raggiungimento di un accordo con il privato, è tenuta a revocare il provvedimento di sospensione e gli atti consequenziali, al fine di ripristinare la situazione precedente e tutelare l'affidamento del privato.

Sentenza completa

N. 01370/2010
REG.RIC.

N. 00862/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01370/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1370 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da: ((omissis)). Coop., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via Lamarmora, 14;

contro

Comune di Follonica, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via ((omissis)), 23;

nei confronti di

D.M.C. srl;
Ville Rouge Italy srl;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

dell’atto n.126 de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.