Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1270 del 2016

ECLI:IT:TARTOS:2016:1270SENT

Massima

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La dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse può essere pronunciata quando l'amministrazione, a seguito di una rinnovata istruttoria e sulla base di una aggiornata motivazione, emette un nuovo provvedimento che, incidendo sulla stessa situazione dedotta in giudizio, abbia portata lesiva della sfera giuridica del ricorrente e non sia da questi tempestivamente impugnato. In tal caso, il nuovo provvedimento, pur avendo effetto confermativo, si qualifica come atto del tutto nuovo, dotato di autonoma efficacia lesiva, tale da rendere priva di ogni utilità la pronuncia sul ricorso proposto avverso il precedente provvedimento. Pertanto, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, con addossamento delle spese di giudizio al ricorrente che non abbia tempestivamente impugnato il nuovo provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/07/2016

N. 01270/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01215/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1215 del 2015, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. DSDPSC84M66D403M, ((omissis)) C.F. BRTMHL82T14D815W, con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli 40;

contro

Ministero dell'Istruzione dell’Università e della Ricerca, in Persona del Ministro in carica, Commissione Esaminatrice -OMISSIS-in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distr.le dello Stato, domiciliataria in Firenze, via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

- della prova orale dell'esame di sta…

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