Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 126 del 2018

ECLI:IT:TARPA:2018:126SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di un finanziamento pubblico, anche se adottato oltre il termine di diciotto mesi dall'atto di concessione, è legittimo qualora sia accertata l'insussistenza, fin dalla fase di presentazione della domanda, di un requisito di ammissibilità previsto dalla lex specialis, atteso l'interesse pubblico al corretto utilizzo delle risorse pubbliche, anche di derivazione comunitaria, che prevale sul fattore "tempo". Pertanto, il finanziamento a regime, anche se concesso ex lege e subordinato alla presentazione di apposita istanza, costituisce un requisito di ammissibilità al contributo pubblico, la cui mancanza legittima l'Amministrazione a revocare il finanziamento già concesso, in quanto l'utilizzo di tale finanziamento a regime per cofinanziare la manifestazione contrasta con il divieto posto dalla lex specialis. Il provvedimento di revoca, adeguatamente motivato sulla base di tali presupposti, non è viziato da eccesso di potere per violazione del principio di affidamento, arbitrarietà, difetto di motivazione o contraddittorietà, atteso che l'Amministrazione è tenuta a verificare il corretto utilizzo delle risorse pubbliche, anche di derivazione comunitaria, e il rispetto dei requisiti di ammissibilità previsti dalla lex specialis.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/01/2018

N. 00126/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00063/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 63 del 2017, proposto da:
Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio in Palermo, via Marchese di Villabianca, n. 209, è elettivamente domiciliato;

contro

Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo, presso i cui uffici in via ((omissis)), n. 81, è domiciliato per legge;

per l’annullamento

- del d.d.g. n. 1539 del 17 giugno 20…

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