Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 315 del 2015

ECLI:IT:TARVEN:2015:315SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il vincolo preordinato all'espropriazione su un terreno può essere legittimamente reiterato dal Comune, purché tale reiterazione sia giustificata da un interesse pubblico prevalente e non determini un eccessivo sacrificio della proprietà privata. In tal caso, il proprietario del terreno può impugnare la delibera comunale di reiterazione del vincolo, ma il ricorso diviene improcedibile qualora il Comune, successivamente all'impugnazione, modifichi la destinazione urbanistica dell'area attribuendole una destinazione edificabile, in quanto viene meno l'interesse del proprietario alla decisione del ricorso. Tuttavia, in considerazione delle vicende del caso concreto, possono sussistere giusti motivi per compensare integralmente le spese del giudizio.

Sentenza completa

N. 00397/2002
REG.RIC.

N. 00315/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00397/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 397 del 2002, proposto da:
Solda' ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria dell’intestato TAR ai sensi dell’art. 25 c.p.a.;

contro

Comune di Creazzo - (Vi), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Calle del Sale, 33;

per l'annullamento

della deliberazione del Consiglio Comunale n. 78 del 30.10.2001, nella parte in cui reitera il vincolo preordinato all'espropriazione sul terreno della ricorrente; nonché della relativa N.T.A. (art. 45 c. 4) ; non…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.