Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 9197 del 2010

ECLI:IT:TARPA:2010:9197SENT

Massima

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Le concessioni cimiteriali perpetue rilasciate prima dell'entrata in vigore del d.P.R. n. 803 del 1975 non possono essere revocate dall'amministrazione comunale, in quanto hanno generato specifici diritti acquisiti in capo ai concessionari. Tali concessioni perpetue non rientrano nell'ambito di applicazione dell'art. 92, comma 2, del d.P.R. n. 285 del 1990, che disciplina la revoca delle concessioni cimiteriali a tempo determinato eccedenti i 99 anni, ma sono espressamente richiamate dall'art. 98, comma 1, del medesimo d.P.R., il quale prevede la possibilità di trasformazione in concessioni a tempo determinato della durata di 99 anni solo in caso di soppressione del cimitero. Pertanto, l'amministrazione comunale non può disporre la revoca di tali concessioni perpetue sulla base di presupposti diversi da quelli indicati dalla legge, come la mera scadenza di un termine trentennale dalla data di rilascio della concessione, anziché dalla data di effettiva tumulazione dell'ultima salma. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a rispettare il principio di comunicazione di avvio del procedimento di revoca, salvo che non ricorrano particolari esigenze di celerità, e non può procedere al trasferimento della salma in altra nicchia in assenza del completamento del processo di mineralizzazione, come previsto dal provvedimento commissariale di riferimento. Infine, i provvedimenti successivi di assegnazione della nicchia revocata a terzi soggetti sono illegittimi per effetto della caducazione degli atti presupposti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA SICILIA
SEZIONE TERZA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 882 del 2006, integrato da motivi aggiunti, proposto da Mo.Ca. ed altri, rappresentati e difesi dall’Avv. Bi.Br. ed elettivamente domiciliati presso il suo studio in Palermo;
contro
il Comune di Palermo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Ez.To., con domicilio eletto presso l’Avvocatura comunale in Palermo;
nei confronti di
Ba.Gi., non costituito in giudizio;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
A) quanto al ricorso introduttivo:
- della determinazione n. 9/DS del 29.1.2001, avente ad oggetto l’incarico al Direttore del Settore gestione impianti cimiteriali di adottare gli atti di revoca delle concessioni perpetue di tutte le nicchie esistenti nei cimiteri comunali e rilasciate da oltre trenta…

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