Consiglio di Stato sentenza n. 3737 del 2011

ECLI:IT:CDS:2011:3737SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di soggiorno elettronico a seguito di una domanda di conversione di un precedente permesso scaduto e non rinnovato determina il venir meno dell'interesse alla decisione sull'impugnazione della sentenza che aveva respinto la richiesta di conversione, rendendo l'appello improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. Il principio di diritto affermato è che il successivo rilascio di un nuovo permesso di soggiorno, anche in applicazione di una specifica normativa sopravvenuta, comporta l'estinzione del giudizio sull'impugnazione della precedente decisione negativa, in quanto viene meno l'interesse all'accoglimento dell'originaria domanda. Tale principio si fonda sulla considerazione che, una volta ottenuto il permesso richiesto, viene meno la necessità di una pronuncia giurisdizionale sulla legittimità del diniego, essendo stato soddisfatto l'interesse sostanziale del ricorrente. Il giudice, pertanto, deve dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese del giudizio di appello in ragione della peculiarità della vicenda processuale.

Sentenza completa

N. 02157/2006
REG.RIC.

N. 03737/2011REG.PROV.COLL.

N. 02157/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2157 del 2006, proposto dal((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via ((omissis)), 41;

contro

Il Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliato per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12; Questura di Terni;

per la riforma della sentenza del T.A.R. UMBRIA - PERUGIA n. 567/2005;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l’articolo 35, com…

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