Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 37786 del 6 agosto 2018

ECLI:IT:CASS:2018:37786PEN

Massima

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Il reato di falso nella dichiarazione prodotta in uno all'istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, di cui all'art. 95 del D.P.R. n. 115 del 2002, richiede il dolo generico, ossia la consapevolezza e volontà della falsità, che deve essere rigorosamente provato, non potendosi presumere in re ipsa. L'effettiva sussistenza delle condizioni di reddito per l'ammissione al beneficio, pur non impedendo l'integrazione dell'elemento oggettivo del reato, può assumere rilievo in relazione all'elemento soggettivo, quale sintomo di una condotta dovuta a un difetto di controllo e, quindi, colposa, salva l'emersione di un dolo eventuale, che deve essere compiutamente dimostrato. Pertanto, l'ignoranza dell'esistenza di redditi da parte dell'imputato, se può assumere rilievo a suo favore, va accertata alla stregua di circostanze di fatto che offrano un reale sostrato al giudizio di sicura consapevolezza o di errore inescusabile, non potendosi fondare su mere affermazioni. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza del dolo, deve quindi esaminare in modo approfondito tutti gli elementi di fatto rilevanti, senza limitarsi a considerazioni generiche, al fine di escludere l'ipotesi di una condotta colposa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. DOVERE Salvatore - rel. Consigliere

Dott. NARDIN Maura - Consigliere

Dott. MICCICHE' Loredana - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/10/2017 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SALVATORE DOVERE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore MIGNOLO OLGA che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del Foro di ROMA, che deposita nomina a sostituto processuale dell'avv. (OMISSIS) del…

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