Cassazione penale Sez. III sentenza n. 42289 del 9 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:42289PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La mancata valutazione di memorie difensive da parte del giudice di merito non costituisce causa di nullità del provvedimento impugnato, in quanto tale omissione può incidere sulla congruità e correttezza logico-giuridica della motivazione, ma non integra una ipotesi di nullità prevista dalla legge. Pertanto, il giudice di legittimità deve verificare se la motivazione del provvedimento impugnato abbia comunque tenuto conto, anche implicitamente, delle deduzioni difensive, senza incorrere in vizi di illogicità o contraddittorietà. Inoltre, i motivi di ricorso per cassazione non possono riproporre le medesime ragioni già discusse e ritenute infondate dal giudice del gravame, in quanto tale doglianza risulterebbe aspecifica e, pertanto, inammissibile. Infine, questioni non prospettate con l'atto di appello non possono essere dedotte per la prima volta in sede di legittimità, in quanto ciò determinerebbe un inevitabile difetto di motivazione per essere stato il punto sottratto alla cognizione del giudice di secondo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. SESSA Gennaro - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza in data 09/06/2021 della Corte di appello di Brescia;
letti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. SESSA Gennaro;
letta la requisitoria redatta dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. SECCIA Domenico, che ha chiesto che sia dichiarata l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza in data 09/06/2021 la Corte di appello di…

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