Il provvedimento di archiviazione del procedimento penale è ricorribile per cassazione solo nei casi di nullità previsti dall'articolo 127, comma 5, del codice di procedura penale, ovvero per vizi attinenti alla corretta instaurazione del procedimento camerale finalizzato al vaglio dell'opposizione e al corretto svolgimento dell'udienza a ciò predisposta. La formulazione della norma evidenzia come il legislatore abbia sancito l'irrilevanza del motivo connesso alla violazione dell'articolo 127, comma 3, del codice di procedura penale, non richiamando tale disposizione tra le violazioni rilevanti. La giurisprudenza costante di legittimità ha chiarito che occorre distinguere i profili connessi all'inammissibilità dell'opposizione dai profili connessi al merito della notizia di reato, essendo soltanto il vizio di motivazione incidente sui profili di inammissibilità dell'opposizione rilevante ai fini del ricorso per cassazione. Inoltre, la Corte di Cassazione ha affermato la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'articolo 409, comma 6, del codice di procedura penale, per contrasto con gli articoli 3, 24 e 111 della Costituzione, nella parte in cui limita il ricorso per cassazione ai soli casi di nullità per difetto del contraddittorio, non ravvisandosi alcuna violazione del diritto di difesa, dei principi del giusto processo e del principio di uguaglianza.