Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 745 del 2012

ECLI:IT:TARBS:2012:745SENT

Massima

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Il diniego di concessione edilizia, ancorché successivamente annullato per vizio di un presupposto, non costituisce di per sé un atto dovuto, necessitato ed ineludibile, essendo l'amministrazione comunale libera, nei limiti del rispetto della normativa, di negare la richiesta concessione anche per altri motivi, purché diversi da quello ritenuto illegittimo dal giudice. Pertanto, il mero annullamento di un diniego di concessione edilizia non è sufficiente a configurare la responsabilità risarcitoria dell'amministrazione, essendo necessario accertare la sussistenza di una condotta colposa della stessa, caratterizzata da imprudenza, imperizia o superficialità, la cui prova incombe sul privato richiedente la concessione. Inoltre, eventuali ritardi o dilazioni nell'adozione dell'atto concessorio possono essere giustificati dalla necessità di acquisire ulteriori elementi istruttori o di valutare la conformità del progetto alla normativa urbanistica ed edilizia, senza che ciò integri necessariamente un comportamento colposo dell'amministrazione. Infine, la responsabilità dell'amministrazione può essere esclusa anche dalla sussistenza di fattori esterni, non imputabili alla stessa, che hanno inciso sul ritardo nell'adozione del provvedimento, come ad esempio il contenzioso economico tra il privato e l'impresa esecutrice dei lavori.

Sentenza completa

N. 00086/2006
REG.RIC.

N. 00745/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00086/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 86 del 2006, proposto da:
Rossini Giovanni, Neotti Gabriella, rappresentati e difesi dagli avv. Maria Ughetta Bini, Massimo Falsanisi, Giorgio Roderi, con domicilio eletto presso Maria Ughetta Bini in Brescia, via Ferramola, 14;

contro

Comune di Mozzanica, rappresentato e difeso dall'avv. Gianfranco Marchesi, con domicilio eletto presso Alberto Serioli in Brescia, via Solferino, 20/C;

per il risarcimento

dei danni subiti, pur da ritardo, in conseguenza di un precedente denegato rilascio di concessione edilizia ed atti connessi;

Visti il ricorso e…

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