Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9754 del 28 febbraio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:9754PEN

Massima

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La sentenza di condanna non passata in giudicato non può essere revocata ai sensi dell'art. 669 c.p.p., in quanto tale norma si applica esclusivamente alle sentenze irrevocabili. Il giudice dell'esecuzione, nel procedimento di esecuzione penale, può revocare solo le sentenze di condanna passate in giudicato, al fine di dare esecuzione alla sentenza di condanna meno grave, ai sensi dell'art. 669 c.p.p., comma 1. Pertanto, la revoca di una sentenza di condanna non definitiva, disposta dal giudice dell'esecuzione, è illegittima e deve essere annullata senza rinvio, in quanto la sentenza non è ancora passata in giudicato e, dunque, non può essere oggetto di revoca ai sensi della citata disposizione normativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. MAZZEI Antonella - rel. Consigliere

Dott. MANCUSO ((omissis)) - Consigliere

Dott. TALARICO Palma - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI BRINDISI;
avverso l'ordinanza del 16/10/2015 del Tribunale di Brindisi;
nel procedimento nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS).
Visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del Consigliere Dott.ssa MAZZEI ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. FIMIANI Pasquale, che ha conclu…

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