Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 107 del 2015

ECLI:IT:TARRC:2015:107SENT

Massima

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Il mancato esercizio del potere amministrativo entro il termine previsto dalla legge, in assenza di giustificati motivi, integra un'ipotesi di silenzio-inadempimento, che legittima il ricorrente a chiedere al giudice amministrativo la declaratoria di illegittimità del comportamento omissivo della pubblica amministrazione e l'adozione di un provvedimento espresso. In tali casi, il giudice, accertata la fondatezza della pretesa del ricorrente, condanna l'amministrazione soccombente al pagamento delle spese di giudizio, in considerazione dell'onere imposto al cittadino di ricorrere all'autorità giurisdizionale per ottenere la conclusione di un procedimento amministrativo avviato su sua istanza e del carattere non manifestamente infondato delle ragioni poste a base del ricorso.

Sentenza completa

N. 00136/2014
REG.RIC.

N. 00107/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00136/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 136 del 2014, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest’ultimo, in Reggio Calabria, ((omissis)) n. 468/A;

contro

- il Ministero dell’Interno, in persona del Ministro p.t.;
- il Prefetto di Reggio Calabria;
rappresentati e difesi
ex lege
dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, con domicilio eletto in Reggio Calabria, alla via del Plebiscito n. 15;

avverso e per la declaratoria di illegittimità

del silenzio inadempimento serbato dalla Pubblica Amministrazione sull’istanza di emersione dal lavoro irregola…

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