Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 3687 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:3687SENB

Massima

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Il proprietario di un'area privata non può realizzare opere di sistemazione e delimitazione della stessa, quali l'installazione di paletti e catenelle, in assenza di idoneo titolo abilitativo, quando tali opere risultino difformi dalle previsioni dello strumento urbanistico vigente e dei relativi atti attuativi. Infatti, la disciplina urbanistica relativa all'area in questione non prevede la realizzazione di parcheggi, bensì di marciapiedi destinati al transito pedonale, sicché gli interventi posti in essere dal privato, finalizzati a riservare l'utilizzo dell'area a determinate categorie di veicoli, si pongono in contrasto con la pianificazione urbanistica e devono essere rimossi mediante l'adozione di un provvedimento sanzionatorio di demolizione. Il proprietario non può invocare lo "jus excludendi alios" per giustificare opere edilizie realizzate in assenza di permesso di costruire e in violazione degli strumenti urbanistici, atteso che la disciplina urbanistica ed edilizia prevale sulle prerogative dominicali, imponendo al privato il rispetto della destinazione d'uso e delle modalità di intervento stabilite dalla pianificazione territoriale. Pertanto, il Comune è legittimato ad adottare un provvedimento di demolizione delle opere abusive, al fine di ripristinare lo stato dei luoghi conforme alle previsioni urbanistiche.

Sentenza completa

N. 02544/2013
REG.RIC.

N. 03687/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02544/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2544 del 2013, proposto da: Soc. O'((omissis)), in rappresentante p. t., rappresentata e difesa dagli avv. ti ((omissis)) e ((omissis)), con cui domicilia presso la Segreteria del Tar Lazio in Roma, via Flaminia, 189;

contro

il Comune di Lariano, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del Tar Lazio in Roma, via Flaminia, 189;

per l'annullamento

dell'ordinanza ed ingiunzione n. 2 del 15.01.2013 per la riduzione in pristino dello stato originario dei luoghi con la dem…

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