Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 36617 del 11 ottobre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:36617PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Quando contro la stessa sentenza sono proposti mezzi di impugnazione diversi (come appello e ricorso per cassazione) da parte di imputati connessi, il ricorso per cassazione si converte in appello ai sensi dell'art. 580 c.p.p., anche nei procedimenti speciali che prevedono regimi particolari di impugnazione, in applicazione del principio di connessione processuale. Ciò in quanto la conversione del ricorso in appello opera di diritto (ope legis) sin dal momento della proposizione dei diversi mezzi di impugnazione avverso la medesima sentenza. Inoltre, il giudice di appello è tenuto a motivare adeguatamente le scelte operate in punto di determinazione della pena, purché la stessa risulti contenuta entro limiti coerenti rispetto alla gravità dei fatti accertati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. ROMIS Vincenzo - Consigliere

Dott. FOTI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. MARINELLI Felicetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CO. RA. SA. N. IL (OMESSO);

2) DE. CR. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 337/2008 CORTE APPELLO di Cagliari SEZ. DIST. di SASSARI, del 10/03/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO FOTI;

lette/sentite le conclusioni del PG che ha chiesto dichiararsi inammissibili i ricorsi.

RITENUTO IN FATTO

- 1 - Co. Ra. Sa. propone ricorso avverso la sentenz…

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