Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24367 del 24 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:24367PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato richiede la prova di una reale partecipazione dell'agente, nella fase ideativa o preparatoria del crimine, in rapporto di causalità efficiente con le attività poste in essere dagli altri concorrenti, non potendosi confondere l'atipicità della condotta concorsuale con l'indifferenza probatoria circa le forme concrete del suo manifestarsi. Ai fini della configurabilità del concorso, è necessario che il contributo del concorrente si sia concretizzato nell'assunzione di un ruolo di rilevanza non meramente marginale nell'economia generale dell'iter criminoso. Peraltro, il giudizio di verosimiglianza e il ricorso alle massime di esperienza, nella valutazione probatoria, conferiscono valore di prova al dato preso in esame solo se è possibile escludere plausibilmente ogni alternativa spiegazione che invalidi l'ipotesi all'apparenza più verosimile, altrimenti tale dato si pone come mero indizio da valutare insieme agli altri elementi risultanti dagli atti. Inoltre, ai fini della determinazione della pena relativa a più fatti unificati sotto il vincolo della continuazione, è necessario innanzitutto individuare la violazione più grave, desumibile dalla pena da irrogare per i singoli reati, tenendo conto di ogni altro elemento di valutazione; una volta determinata la pena per il reato base, la stessa deve essere poi aumentata per la continuazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandr - rel. Consigliere

Dott. RUSSO Carmine - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
Avverso la sentenza emessa il 09/06/2020 dalla Corte di appello di Firenze;
Sentita la relazione del Consigliere CENTONZE Alessandro;
Sentite le conclusioni del Sostituto procuratore generale BIRRITTERI Luigi, che ha chiesto l'inammissibilita' dei ricorsi;
Sentito l'avvocato (OMISSIS), nell'interesse delle parti civili (OMISSIS) e (OMISSIS), che ha concluso come da comparsa conclusionale e nota spese;
Sentit…

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