Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1093 del 2017

ECLI:IT:TARLE:2017:1093SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto avverso l'autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico per l'installazione di un chiosco mobile per la vendita di alimenti e bevande, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La differente ubicazione dell'esercizio commerciale, da un civico all'altro della stessa via, è stata determinata da meri disguidi amministrativi e non da una precisa volontà dell'Amministrazione, senza che ciò comporti profili di manifesta irragionevolezza o palese irrazionalità tali da consentire il sindacato giurisdizionale sulle scelte discrezionali della Pubblica Amministrazione. 2. La dedotta violazione dell'art. 13 del Regolamento comunale per la disciplina delle attività commerciali su aree pubbliche è tardiva, in quanto riferita a un provvedimento risalente nel tempo, rispetto al quale il ricorrente aveva già avvertito il disturbo arrecato dall'esercizio commerciale. 3. L'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della Legge n. 241/1990 non sussiste quando i potenziali controinteressati non sono facilmente individuabili, essendo applicabile in tal caso l'eccezione prevista dalla medesima disposizione normativa. Inoltre, l'infondatezza degli altri motivi di gravame degrada il dedotto vizio a difetto non invalidante, ai sensi dell'art. 21-octies, comma 2, della Legge n. 241/1990. In conclusione, il ricorso è stato ritenuto infondato e pertanto respinto, con condanna del ricorrente al rimborso delle spese di lite sostenute dal controinteressato.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/07/2017

N. 01093/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01062/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1062 del 2016, proposto da:
Massimo Anglana, rappresentato e difeso dagli avvocati Eleonora Gaetani, Riccardo Rodelli, con domicilio eletto presso lo studio Eleonora Gaetani in Lecce, via 95 Rgt. Fanteria 9;

contro

Comune di Nardo', non costituito in giudizio;

nei confronti di

Sandro Picciolo, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Luigi Vetere, con domicilio eletto presso lo studio Angelo Vantaggiato in Lecce, via Zanardelli 7;

per l'annullamento

- della nota prot. n. 21109 del 12.5.2016 del Comune di Nardò Attività Produttive - SUAP - Agricoltura, …

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