Cassazione penale Sez. I sentenza n. 20217 del 8 maggio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:20217PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso personale proposto dal detenuto avverso il provvedimento del Tribunale di sorveglianza che ha rigettato in parte il rimedio di cui all'art. 35-ter ord. pen. è inammissibile, in quanto, a seguito dell'entrata in vigore della L. n. 103 del 2017, il ricorso per cassazione deve essere proposto a mezzo di difensore, in conformità all'art. 613 c.p.p., comma 1. L'inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali, senza tuttavia l'applicazione di una somma in favore della Cassa delle ammende, tenuto conto che si tratta di un ricorso proposto a ridosso della modifica normativa, non ravvisandosi pertanto motivi di colpa in capo al ricorrente. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Il ricorso per cassazione avverso i provvedimenti del Tribunale di sorveglianza deve essere proposto a mezzo di difensore, in conformità all'art. 613 c.p.p., comma 1, come modificato dalla L. n. 103 del 2017, a pena di inammissibilità. L'inammissibilità del ricorso personale del detenuto comporta la condanna al pagamento delle spese processuali, senza l'applicazione di una somma in favore della Cassa delle ammende, qualora il ricorso sia stato proposto a ridosso della modifica normativa e non vi siano motivi di colpa in capo al ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - rel. Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 10/10/2017 del TRIB. SORVEGLIANZA di L'AQUILA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. STEFANO APRILE;
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con il provvedimento impugnato, il Tribunale di sorveglianza dell'Aquila ha rigettato il reclamo proposto nell'interesse di (OMISSIS) avverso il provvedimento del Magistrato di sorveglianza dell'Aquila che ha rigettato in parte il rimedio di cui all'articolo 35-…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.