Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 424 del 2015

ECLI:IT:TARLE:2015:424SENT

Massima

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Il difetto di interesse sopravvenuto nel corso del giudizio amministrativo determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia nel merito della controversia, intervenuto successivamente all'instaurazione del giudizio, comporta la declaratoria di improcedibilità del ricorso, senza alcuna statuizione sulle spese, le quali vengono compensate tra le parti. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative su situazioni giuridiche ormai prive di attualità. La massima giuridica può essere così formulata: Il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente nel corso del giudizio amministrativo determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite, in quanto il venir meno dell'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale rende la controversia priva di attualità, imponendo al giudice di prenderne atto senza entrare nel merito. Tale principio si fonda sull'esigenza di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative su situazioni giuridiche ormai prive di rilevanza per il ricorrente.

Sentenza completa

N. 00217/2010
REG.RIC.

N. 00424/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00217/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 217 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Lecce, via 95 Rgt Fanteria, 9;

contro

Azienda Sanitaria Locale Taranto, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.((omissis)) in Lecce, via G. Boccaccio N. 25;

per l'annullamento

della nota della Azienda Sanitaria prot. 0006454/p del 9.11.2009, a firma del Dirigente U. O. Personale Convenzioni e d'ordine del Direttore Generale dal Direttore Area Gestione del Personale …

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