Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9082 del 28 febbraio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:9082PEN

Massima

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La declaratoria di incompetenza per materia del giudice di pace in un procedimento per diffamazione aggravata dalla pubblicità è legittima quando l'offesa alla reputazione sia stata recata mediante affissione della lettera diffamatoria in luoghi pubblici o aperti al pubblico, configurando così l'aggravante di cui all'art. 595, comma 3, c.p. che comporta la competenza del tribunale. In tale ipotesi, il giudice di pace, una volta dichiarata la propria incompetenza e indicato il giudice competente, non è tenuto a disporre la trasmissione degli atti al pubblico ministero, essendo sufficiente la sola declaratoria di incompetenza. Il provvedimento di incompetenza non è soggetto a ricorso per cassazione, potendo dar luogo unicamente a un conflitto di giurisdizione o di competenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) PR. SE. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 07/04/2006 GIUDICE DI PACE di EMPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. COLONNESE ANDREA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GALASSO Aurelio che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Il giudice di pace di Empo…

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