Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1331 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:1331SENT

Massima

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Il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di lite in ragione della minima attività processuale svolta. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, qualora la parte ricorrente dichiari di non avere più interesse al ricorso proposto, il giudice amministrativo è tenuto a dichiararne l'improcedibilità, senza entrare nel merito della controversia, e a disporre la compensazione delle spese processuali, in considerazione della limitata attività svolta dalle parti nel corso del giudizio. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta venga meno l'interesse della parte ricorrente alla decisione della controversia, indipendentemente dalle specifiche ragioni che hanno determinato tale sopravvenienza, e prescinde dalla valutazione del fondamento originario del ricorso. La pronuncia di improcedibilità per difetto di interesse, pertanto, costituisce un rimedio processuale volto a evitare un inutile dispendio di attività giurisdizionale, consentendo al giudice di definire il giudizio senza entrare nel merito della controversia. Tale soluzione, oltre a tutelare l'economia processuale, garantisce il principio di ragionevole durata del processo, evitando l'emissione di pronunce meramente dichiarative di situazioni giuridiche ormai prive di utilità per la parte ricorrente. La massima giuridica che si ricava dalla sentenza è dunque che il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di lite in ragione della minima attività processuale svolta, a prescindere dalla valutazione del fondamento originario del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/02/2022

N. 01331/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03135/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3135 del 2017, proposto da
Ponti Rossi Park S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via ((omissis)) n.3;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliati in Napoli, p.zza Municipio, P.zzo ((omissis));
Enac - Ente Nazionale Aviazione Civile, in persona del legale rappresenta…

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