Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 124 del 2014

ECLI:IT:CGARS:2014:124SENT

Massima

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La concessione edilizia in sanatoria ai sensi dell'art. 13 della legge n. 47/1985 (come reintrodotto dall'art. 36 del D.P.R. 380/2001) può essere legittimamente rilasciata solo se l'opera abusiva risulta conforme sia alle norme urbanistiche vigenti al momento della sua realizzazione, sia a quelle in vigore al momento della presentazione della domanda di sanatoria. Pertanto, il rilascio della concessione in sanatoria è illegittimo qualora l'opera non risulti pienamente conforme agli strumenti urbanistici vigenti in entrambi i momenti rilevanti, in quanto ciò integra una violazione della rigorosa corrispondenza di conformità richiesta dalla norma. Inoltre, la conformità dell'opera agli strumenti urbanistici vigenti al momento del rilascio del titolo abilitativo non è di per sé sufficiente ai fini dell'applicazione dell'istituto della sanatoria, essendo necessario il rispetto della conformità anche al momento della realizzazione dell'abuso. Pertanto, il rilascio della concessione in sanatoria è illegittimo anche qualora l'opera, pur conforme agli strumenti urbanistici vigenti al momento del rilascio del titolo, non lo fosse invece al momento della sua realizzazione, in quanto ciò determina il mancato rispetto della rigorosa corrispondenza di conformità richiesta dalla norma. Infine, la concessione in sanatoria è illegittima anche qualora l'opera, pur conforme agli strumenti urbanistici generali, risulti in contrasto con le specifiche disposizioni dettate per gli interventi ricadenti in determinate zone urbanistiche, come nel caso di specie in cui l'opera non rispettava le distanze minime dai confini di proprietà previste dalle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale.

Sentenza completa

N. 01102/2009
REG.RIC.

N. 00124/2014REG.PROV.COLL.

N. 01102/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1102 del 2009, proposto da:
Comune di ((omissis)) di Camastra, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Palermo, via Liberta' 171;

contro

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Palermo, via Trentacoste N. 89;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis));

per la riforma

della sentenza del TAR SICILIA - CATANIA :Sezione I n. 00005/2009, resa tra le parti, concernente edilizia - concessione in sanatoria ex art. 13 l. 47/85

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