La concessione della gestione di impianti sportivi comunali, anche se comporta l'affidamento di beni pubblici, deve essere qualificata come concessione di pubblico servizio, piuttosto che come concessione di beni pubblici, in quanto l'elemento centrale è la gestione finalizzata alla promozione dello sport e al miglioramento della qualità della vita della collettività, con effetti sociali, culturali e turistici. Pertanto, le controversie relative alla fase esecutiva del rapporto concessorio, ivi comprese quelle inerenti agli adempimenti contrattuali e alle relative conseguenze indennitarie, rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attengono al profilo paritario e meramente patrimoniale del rapporto, e non all'esercizio di poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione. Ciò vale anche per le concessioni miste, aventi ad oggetto sia la gestione di un pubblico servizio che l'esecuzione di lavori, in quanto l'elemento prevalente rimane quello della gestione del servizio pubblico.