Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 6850 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:6850SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, fondato sull'irreperibilità dell'interessato e sulla mancata dimostrazione del versamento dei contributi previdenziali, è illegittimo qualora l'interessato produca successivamente idonea documentazione comprovante la propria residenza, l'esistenza di un rapporto di lavoro subordinato regolarmente instaurato e il pagamento di alcune quote contributive, in quanto tali elementi integrano i requisiti richiesti dalla normativa per il rinnovo del permesso di soggiorno, rendendo il provvedimento di diniego carente di adeguata motivazione e viziato da difetto di istruttoria. In tali casi, il Giudice amministrativo è tenuto ad annullare il provvedimento impugnato, fatti salvi gli ulteriori provvedimenti che l'Amministrazione competente dovrà adottare nel rispetto dei principi enunciati dalla sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/06/2021

N. 06850/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01768/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1768 del 2021, proposto da Abul Kalam, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesca Gatta, Nazzareno Malancona, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliato
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del provvedimento di diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato (n. Cat. A 12IMM / Ufficio Immigrazione / II Sezione), e…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.