Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 36 del 2011

ECLI:IT:TARPE:2011:36SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare i ricorsi proposti da due società concessionarie di stabilimenti balneari avverso il silenzio-rifiuto del Comune di Vasto sulle diffide notificate per ottenere la modifica delle concessioni demaniali marittime e la revoca delle ordinanze di demolizione delle recinzioni esistenti, ha affermato il seguente principio di diritto: Le disposizioni regionali che hanno fatto salve le recinzioni degli stabilimenti balneari esistenti e autorizzate prima dell'approvazione del Piano Demaniale Marittimo Regionale, pur essendo state successivamente modificate, hanno comunque prodotto l'effetto di tutelare tali recinzioni, in quanto non è stata prevista alcuna abrogazione con efficacia retroattiva. Pertanto, le società concessionarie hanno acquisito il diritto a mantenere le recinzioni esistenti e autorizzate, sino a quando il Comune non abbia adottato un apposito regolamento che disciplini i nuovi criteri qualitativi e quantitativi per i sistemi di protezione dei complessi balneari, in attuazione della normativa regionale. Di conseguenza, il Comune ha l'obbligo di modificare le concessioni demaniali marittime rilasciate, al fine di consentire il mantenimento delle recinzioni esistenti, nonché di revocare le ordinanze di demolizione già emesse.

Sentenza completa

N. 00419/2010
REG.RIC.

N. 00036/2011 REG.SEN.

N. 00419/2010 REG.RIC.

N. 00418/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sui seguenti ricorsi riuniti:
1) n.418 del 2010 proposto da S.a.s. LIDO DEL SOLE di ((omissis)) & C., in persona legale rappresentante, ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) ed Enesto Sallese ed elettivamente domiciliata in Pescara, Via Teramo n.7, presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

il COMUNE di VASTO, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)) e dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Pescara, Via Catania n.12;

2) n.419 del 2010 proposto S.a.s. LIDO LA BUSSOL…

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