Cassazione penale Sez. V sentenza n. 15710 del 8 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:15710PEN

Massima

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Il reato di ingiuria richiede che l'espressione utilizzata abbia effettivamente leso il decoro e la reputazione della persona offesa, valutati in relazione al contesto comunicativo e al rapporto tra le parti, nonché alla sensibilità sociale prevalente. Pertanto, l'uso di un linguaggio volgare e aggressivo non integra automaticamente il reato di ingiuria, qualora tale linguaggio sia ormai accettato o tollerato nella comune esperienza relazionale, specie in ambienti di bassa scolarizzazione, e non si traduca in un oggettivo giudizio di disvalore sulle qualità personali della persona offesa. Il reato di minaccia, invece, sussiste anche quando la prospettazione del danno ingiusto sia rivolta in modo generico, purché sia idonea a limitare la libertà psichica della vittima, in relazione alla situazione contingente. Infine, il giudice di merito deve motivare adeguatamente la valutazione di attendibilità della persona offesa, senza poter desumere l'inattendibilità della sua deposizione dalla sola circostanza che altri testimoni non abbiano riferito di aver assistito al fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. OLDI Paolo - Presidente

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinan - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS), nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 19/2010 GIUDICE DI PACE di SAN PIETRO VERNOTICO, del 12/11/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 28/01/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FERDINANDO LIGNOLA;

Il Procuratore generale della Corte di cassazione, Dott. Giovanni D'Angelo, ha concluso chiedendo l'annullamento della sentenza limitatamente al reato …

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