Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21043 del 26 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:21043PEN

Massima

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Il giudice di merito può legittimamente negare il rinvio del dibattimento per l'assenza dell'imputato, qualora ritenga che la patologia attestata dalla certificazione medica, pur comportando una sintomatologia dolorosa, non costituisca un impedimento assoluto a comparire all'udienza. Tale valutazione, fondata sulla natura della sintomatologia e sulla mancata contraddizione tra la prescrizione medica di riposo e la possibilità di assistere al processo, risponde ai canoni della logica e della ragionevolezza, e non è sindacabile in sede di legittimità, in quanto espressione del potere discrezionale del giudice di merito di apprezzare l'effettiva sussistenza di un impedimento assoluto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTELLA Mario - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - rel. Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SE. GE. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 304/2008 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di TARANTO, del 07/01/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/02/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. OLDI Paolo;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SALZANO Francesco che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. ((omissis));

MOTIVI DELLA DECISIONE

Co…

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