Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 782 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:782SENT

Massima

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L'illegittimità di un provvedimento amministrativo non comporta automaticamente la responsabilità risarcitoria della Pubblica Amministrazione, essendo necessario accertare anche l'elemento soggettivo della colpa. Qualora l'errore commesso dall'Amministrazione nell'adozione del provvedimento illegittimo sia riconducibile a un quadro normativo e fattuale complesso e articolato, caratterizzato dalla contemporanea vigenza di norme transitorie di incerta applicabilità, tale circostanza può integrare un errore scusabile idoneo ad escludere la colpa dell'Amministrazione. Inoltre, il comportamento del privato che non abbia provveduto a integrare la documentazione progettuale depositata, concorrendo così a generare l'errore dell'Amministrazione, può rilevare ai fini dell'esclusione della responsabilità risarcitoria. Pertanto, in presenza di tali circostanze, le conseguenze economiche derivanti dalla caducazione del titolo amministrativo illegittimo, ma non illecito, restano a carico esclusivo del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/05/2018

N. 00782/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00460/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 460 del 2016, proposto da
Enel Green Power S.p.A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Pietro Nicolardi, Marcello Cardi, con domicilio eletto presso lo studio Pietro Nicolardi in Lecce, piazza Mazzini, 72;

contro

Regione Puglia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Tiziana Teresa Colelli, con domicilio eletto presso lo studio Giovanni Calasso in Lecce, piazzetta Scipione De Summa, 15;

nei confronti

Acquaviva Rosanna, Acquaviva Vincenzo, Acquaviva Eleonora, Giordani Vanda, Serinelli…

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