Consiglio di Stato sentenza n. 6646 del 2005

ECLI:IT:CDS:2005:6646SENT

Massima

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Il Comune, quale titolare di un bene di uso civico, può sospendere temporaneamente tale diritto e procedere all'affidamento in concessione del bene a privati mediante gara pubblica, al fine di valorizzarne la vocazione turistica e trarne il maggior beneficio economico nell'interesse della collettività titolare dell'uso civico. Tale scelta rientra nella discrezionalità amministrativa e non è sindacabile, salvo che non risulti manifestamente irragionevole o sproporzionata. Il precedente concessionario non vanta alcun diritto di preferenza o di insistenza sulla concessione, né l'Amministrazione è tenuta a riconoscergli indennizzi o a imporre al nuovo concessionario l'obbligo di rilevare la sua azienda, essendo tali aspetti riservati alla disciplina del diritto comune. L'Amministrazione può legittimamente modificare le proprie determinazioni in ordine alle modalità di affidamento della concessione, anche in difformità da precedenti atti, purché adeguatamente motivata e nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale,
Quinta Sezione
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 10899 del 2004, proposto dal Sig. Fa. Te. (c.f. (...)), residente in Co. (TN), rappresentato e difeso dagli Avv.ti Gi. Gi. e Lu. Ma., con domicilio eletto presso lo studio del secondo, in Ro., via F. Co. n. 5;
contro
il COMUNE di COMMEZZADURA, n. c.
e nei confronti
della società Ca. s.r.l., con sede in Co. (TN), frazione Al. (p. IVA (...)), in persona del Presidente del Consiglio di amministrazione, legale rappresentante in carica, Sig. Lo. Pe., rappresentata e difesa dagli Avv.ti An. Co. del Foro di Tr. e Gu. Fr. Ro. del Foro di Ro., con domicilio eletto presso lo studio del secondo, in Ro., via Co. n. 5 int. 1 in Ro.;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa del Trentino Alto Adige -Sede di Trento- n. 181/2004 del 15 maggio 2004;
V…

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