Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37033 del 14 ottobre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:37033PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, deve sottoporre ad attento controllo di credibilità oggettiva e soggettiva le dichiarazioni della parte offesa, confrontandole con gli altri elementi probatori acquisiti, anche di natura documentale, al fine di verificarne la compatibilità e la capacità di contrastare le acquisizioni processuali contrarie, elidendone l'efficacia e provocando una decisione conforme. La mera esistenza di dichiarazioni accusatorie della persona offesa non è di per sé sufficiente a fondare i gravi indizi di colpevolezza, dovendosi procedere a una valutazione complessiva e ponderata di tutti gli elementi probatori disponibili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - rel. Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. FR. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 639/2011 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 26/04/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO CHINDEMI;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. GIALANELLA Antonio che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv. CUSCUNA' Luigi di Catania che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

OSSERVA I…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.