Cassazione civile Sez. I sentenza n. 22914 del 4 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:22914CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'appaltatore che subisce la sospensione dei lavori da parte della stazione appaltante è tenuto ad iscrivere tempestivamente la relativa riserva nel registro di contabilità, secondo i termini e le modalità previsti dalla legge. Affinché la riserva sia considerata tempestiva, è necessario che l'appaltatore abbia percepito, con l'ordinaria diligenza, il carattere illegittimo della sospensione e la sua potenzialità dannosa. Qualora la sospensione sia originariamente illegittima, la riserva deve essere iscritta nel verbale di sospensione; se invece il carattere illegittimo e il pregiudizio emergono successivamente, l'onere di iscrivere la riserva sorge nel momento in cui l'appaltatore è in grado di apprezzarne l'incidenza negativa. Il giudice di merito ha il compito di accertare la legittimità della sospensione, verificare se la riserva sia stata esplicata nei termini e con le modalità di legge e, in caso di sospensione illegittima, valutare se e in quale misura sia stata raggiunta la prova del pregiudizio subito dall'appaltatore. La valutazione del giudice di merito circa lo stato soggettivo di consapevolezza dell'appaltatore in ordine all'illegittimità della sospensione e alla sua potenzialità dannosa è incensurabile in sede di legittimità, se sorretta da adeguata motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARNEVALE Corrado - Presidente

Dott. PICCININNI Carlo - Consigliere

Dott. ZANICHELLI Vittorio - Consigliere

Dott. CULTRERA ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. SCALDAFERRI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) (c.f. (OMISSIS)), (OMISSIS) (C.F. (OMISSIS)), nella qualita' di eredi di (OMISSIS), titolare dell'omonima impresa individuale e di GIULIANI IMMA, elettivamente domiciliati in ROMA, VIA MICHELE MERCATI 51, presso l'avvocato LUPONIO ENNIO, che li rappresenta e difende, giusta procura in calce al ricorso;

- ricorrenti -

contro

COMUNE DI RIETI (C.F. (OMISSIS)), in persona del Sindaco pro t…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.