Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 99 del 2011

ECLI:IT:TARAQ:2011:99SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esercizio del potere di ottemperanza, può ordinare la demolizione di porzioni edilizie realizzate in esecuzione di concessioni edilizie annullate per violazione di norme urbanistiche, anche quando siano state successivamente rilasciate concessioni in sanatoria, in quanto tali atti di sanatoria, ove non preceduti da modifiche progettuali rilevanti rispetto ai parametri censurati, risultano violativi ed elusivi del giudicato che ha accertato la non conformità urbanistica delle opere realizzate. L'Amministrazione non può, infatti, rimettere in discussione quanto già chiarito dal giudice in ordine alla non conformità urbanistica delle opere, né tantomeno legittimare ex post, attraverso provvedimenti di sanatoria, fabbriche realizzate in violazione della normativa urbanistica vigente all'epoca della loro costruzione. Ciò in quanto, in caso di annullamento di una concessione edilizia per vizi sostanziali, l'Amministrazione non può emettere un nuovo provvedimento concessorio in applicazione dell'art. 11 della legge n. 47 del 1985, trattandosi di norma che consente la rimozione esclusivamente di vizi procedurali. Pertanto, il giudice amministrativo, nell'esercizio del potere di ottemperanza, può ordinare la demolizione delle porzioni edilizie non conformi alla normativa urbanistica riconosciuta vigente dalla sentenza di annullamento, anche in presenza di successivi provvedimenti di sanatoria, in quanto tali atti risultano violativi ed elusivi del giudicato.

Sentenza completa

N. 00251/2004
REG.RIC.

N. 00099/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00251/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 251 del 2004, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), gli ultimi tre quali eredi di ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso avv. ((omissis)) in L'Aquila, via XX Settembre, N. 29;

contro

Comune di Pescasseroli, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso avv. ((omissis)) in L'Aquila, piazza G. Matteotti 1 (N.I.);

nei confronti di

Società ((omissis)) S.n.c., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso avv. ((omissis)) in L'Aquila…

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