Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 27978 del 8 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:27978PEN

Massima

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Il provvedimento cautelare interdittivo della sospensione dall'esercizio del pubblico ufficio, pur essendo una misura di natura cautelare, perde la sua efficacia e determina il venir meno dell'interesse all'impugnazione qualora, nel corso del procedimento di gravame, la misura stessa abbia esaurito i suoi effetti pratici. Ciò in quanto l'interesse a impugnare, ai sensi dell'art. 568 c.p.p., comma 4, deve essere concreto e mirare a rimuovere un effettivo pregiudizio subito dalla parte con il provvedimento impugnato, nella prospettiva di ottenere una situazione pratica più vantaggiosa. Diversamente, il mero interesse a ottenere una pronuncia irrevocabile sulla legittimità della misura, ai fini di un'eventuale domanda di riparazione per ingiusta detenzione, non è sufficiente a giustificare la persistenza dell'interesse all'impugnazione, atteso che tale istituto non si estende alle misure interdittive. Pertanto, il venir meno dell'interesse, sopraggiunto alla proposizione del ricorso, non configura un'ipotesi di soccombenza e non comporta la condanna del ricorrente alle spese processuali né al pagamento della sanzione in favore della cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

VA. De. , nato ad (OMESSO);

contro l'ordinanza del 16 febbraio 2009 emessa dal Tribunale di Genova;

visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Sostituto Procuratore Generale, Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO

Con l'ordinanza in epigrafe il Tribunale di…

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