Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3696 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:3696SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, accertata l'occupazione senza titolo di un bene di proprietà privata da parte della pubblica amministrazione per fini di interesse pubblico e la conseguente illiceità della detenzione, può sollecitare le parti a valutare soluzioni alternative alla restituzione del bene, quali la stipula di un negozio traslativo ovvero l'adozione di un provvedimento di acquisizione sanante. Nell'ipotesi in cui l'amministrazione opti per la seconda soluzione, il relativo esercizio del potere non può che avvenire alla luce del quadro normativo vigente al momento dell'adozione del provvedimento, senza che il giudicato formatosi sulla precedente disciplina normativa possa costituire un limite. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a determinare l'indennizzo dovuto al proprietario privato secondo i criteri previsti dalla normativa sopravvenuta, in particolare l'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, senza che ciò possa ritenersi in contrasto con il giudicato. Tuttavia, la richiesta di applicazione delle penalità di mora ex art. 114, comma 4, lett. e), c.p.a. può essere rigettata in considerazione delle difficoltà gestionali e finanziarie dell'ente comunale, che integrano le condizioni ostative previste dalla citata disposizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/03/2020

N. 03696/2020 REG.PROV.COLL.

N. 07982/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7982 del 2019, proposto dalla società Alpais S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Rocco Baldassini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Sergio Siracusa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia ed in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'ottemperanza

alla sentenza n. 10237/2009 del TAR Lazio – Roma, pubblicata in data 21ottobre 2009, passata in giudicato in data 8 magg…

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