Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3690 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:3690SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, a seguito di una domanda di condono edilizio, non comporta automaticamente la legittimazione di tutte le opere realizzate senza titolo, ma solo di quelle espressamente indicate e ricomprese nell'ambito della pratica di condono. Pertanto, il provvedimento di demolizione di opere abusive non rientranti nell'oggetto della domanda di condono, né nel successivo provvedimento di rilascio del permesso di costruire in sanatoria, non può essere considerato illegittimo per il solo fatto che sia stata presentata una domanda di condono relativa ad altri immobili o parti di essi. L'amministrazione comunale è tenuta a verificare la corrispondenza tra le opere oggetto del provvedimento di demolizione e quelle effettivamente condonabili, senza che possa ritenersi sufficiente la mera presentazione di una generica domanda di condono edilizio.

Sentenza completa

N. 07223/2009
REG.RIC.

N. 03690/2011 REG.PROV.COLL.

N. 07223/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7223 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. prof. ((omissis)), presso il cui studio è elettivamente domiciliata in Napoli, via Nuovo Tempio n. 101;

contro

Il Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con i quali elettivamente domicilia in Napoli, Piazza Municipio, ((omissis)), presso l’Avvocatura Municipale;

per l'annullamento, previa sospensiva

del provvedimento del Comune …

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