Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2748 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2748SENT

Massima

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Il diniego di conversione del permesso di soggiorno per motivi umanitari in permesso di soggiorno per lavoro subordinato è legittimo qualora, al momento della presentazione dell'istanza, il richiedente non sia titolare di alcun rapporto di lavoro in corso, essendo il rilascio di tale titolo di soggiorno subordinato alla sussistenza di un valido contratto di lavoro. Pertanto, il provvedimento di rigetto si configura come atto dovuto e vincolato, non assumendo rilevanza ai fini della sua legittimità l'instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro intervenuta successivamente all'adozione del provvedimento medesimo, salvo l'avvio di un nuovo procedimento per il rilascio del titolo di soggiorno.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/09/2023

N. 02748/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00227/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 227 del 2020, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, Questura Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria in Palermo, via ((omissis)), 6.

per l'annullamento

del provvedimento di rigetto, emesso dal Questore di Palermo, dell’istanza di rilascio di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

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