Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 538 del 2016

ECLI:IT:TARPIE:2016:538SENT

Massima

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Il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, qualora la parte ricorrente perda l'interesse alla decisione della controversia per fatti sopravvenuti, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile, indipendentemente dal merito della questione originariamente dedotta in giudizio. Tale principio trova applicazione ogniqualvolta, nel corso del processo amministrativo, vengano meno le ragioni che hanno determinato l'instaurazione del giudizio, in quanto il processo deve avere ad oggetto un interesse attuale e concreto della parte ricorrente. La declaratoria di improcedibilità, inoltre, comporta la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione del venir meno della materia del contendere per fatti sopravvenuti e non imputabili alla condotta di alcuna delle parti. Il giudice amministrativo, pertanto, è tenuto a verificare in ogni fase del giudizio la permanenza dell'interesse della parte ricorrente, dichiarando l'improcedibilità del ricorso ove tale interesse venga meno, al fine di assicurare l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00393/2011
REG.RIC.

N. 00538/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00393/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 393 del 2011, proposto da:
Consorzio Jolly 2000 e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, Via Principi D'Acaja, 20 Sc. B;

contro

Regione Piemonte, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, Via Meucci 1;

nei confronti di

Istituto Suore Minime di Nostra Signora del Suffragio - Torino;

per l'annullamento

- della Determinazione della Regione Piemonte, Direzione Istruzione, Formazione professionale e lavoro, n.4 del 12/01/2011, notifica…

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