Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 240 del 2011

ECLI:IT:TARCT:2011:240SENB

Massima

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Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione sulle controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, incluse quelle concernenti gli incarichi dirigenziali, in quanto tali controversie rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, ai sensi dell'art. 63 del d.lgs. n. 165/2001. Quando vengano in considerazione atti amministrativi presupposti, il giudice ordinario ha il potere di disapplicarli se rilevanti ai fini della decisione, senza che sia consentito al titolare del diritto soggettivo di scegliere tra la tutela giurisdizionale amministrativa o ordinaria. La giurisdizione del giudice amministrativo residua solo per l'impugnazione di atti organizzativi che non incidano direttamente sulla posizione del singolo dipendente.

Sentenza completa

N. 03313/2010
REG.RIC.

N. 00240/2011 REG.PROV.COLL.

N. 03313/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3313 del 2010, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Catania, via Monfalcone, 22;

contro

il Comune di Catania, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis))', con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura comunale in Catania, via Oberdan, 141;

nei confronti di

((omissis)), non costituitosi in giudizio;

per l'annullamento

1- della delibera n°948 del 2.8.2010 della Giunta Municipale del Comune di Catania, p…

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