Cassazione penale Sez. II sentenza n. 13553 del 24 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:13553PEN

Massima

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Il possesso di beni di provenienza illecita, acquisiti con modalità anomale e in assenza di idonea documentazione, integra il reato di ricettazione, anche in assenza di una prova diretta della conoscenza della provenienza delittuosa, qualora le circostanze oggettive del caso concreto, valutate nel loro complesso, siano tali da far ritenere che l'agente fosse consapevole o avrebbe dovuto essere consapevole della illiceità della provenienza dei beni. In particolare, costituiscono indici rilevatori della consapevolezza dell'agente circa la provenienza delittuosa dei beni: l'acquisto a prezzi irrisori, l'assenza di regolare documentazione, le modalità anomale di trasporto e di consegna, nonché ogni altra circostanza oggettiva che, nel suo complesso, sia idonea a far ritenere che l'agente fosse a conoscenza o avrebbe dovuto essere a conoscenza della provenienza delittuosa dei beni. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dell'elemento psicologico del reato di ricettazione, deve tenere conto di tutti gli elementi oggettivi emersi nel caso concreto, senza limitarsi a considerare singoli indizi, ma valorizzando il loro convergente e complessivo significato indiziario, al fine di accertare se l'agente fosse consapevole o avrebbe dovuto essere consapevole della provenienza delittuosa dei beni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. TADDEI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 5272/2008 CORTE APPELLO di MILANO, del 11/06/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/11/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MIRELLA CERV ADORO;

Udita la requisitoria del sostituto procuratore generale, nella persona del dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza;

Udito l'avv. (OMISSIS) sostituto proc…

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