Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5578 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:5578SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di un precedente atto amministrativo, adottato dall'amministrazione in autotutela e non in esecuzione di un'ordinanza cautelare, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso il provvedimento originario, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'adozione di un provvedimento di revoca in autotutela da parte dell'amministrazione, non in esecuzione di un precedente provvedimento cautelare, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso l'atto originario. In tale ipotesi, le spese di giudizio possono essere compensate, in considerazione della peculiarità della fattispecie. La massima evidenzia come l'esercizio del potere di autotutela da parte della pubblica amministrazione, con l'adozione di un provvedimento di revoca, possa determinare la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso l'atto originario, senza che ciò comporti necessariamente la condanna alle spese in capo all'amministrazione. La compensazione delle spese, infatti, può essere disposta dal giudice in ragione delle peculiari circostanze del caso concreto. La formulazione della massima al presente indicativo, in modo astratto e senza riferimenti al caso specifico, ne consente l'applicazione a fattispecie analoghe, in cui l'amministrazione eserciti il proprio potere di autotutela revocando un precedente provvedimento impugnato in giudizio.

Sentenza completa

N. 03486/2012
REG.RIC.

N. 05578/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03486/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3486 del 2012, proposto da:
Fatima (Alias Rahimi Fateme) Jami, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 8;

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12; Ministero dell'Interno-Dip. Libertà Civili e Immigrazione-Direz Gen Servizi Civili Immigrazione e Asilo-Unità Dublino, Questura di Bologna;

per l'annullamento

provv. ita 135228 del 29.3.2012 con il quale il ministero dell'interno, dipartimento per le libert…

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