Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 784 del 2012

ECLI:IT:TARPIE:2012:784SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, la quale abbia manifestato espressamente la volontà di non coltivare ulteriormente il giudizio. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti. Tale principio trova applicazione ogniqualvolta la parte ricorrente perda l'interesse originario alla definizione della controversia, per fatti o circostanze sopravvenuti rispetto all'instaurazione del giudizio, indipendentemente dalla natura e dall'oggetto della domanda proposta. La dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse rappresenta un provvedimento di carattere meramente processuale, che non entra nel merito della questione controversa, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse della parte ricorrente alla prosecuzione del giudizio. Pertanto, il giudice amministrativo, in tali casi, non è tenuto a esaminare nel merito le questioni dedotte in ricorso, essendo sufficiente la mera constatazione della sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente. La compensazione delle spese di lite rappresenta la naturale conseguenza della dichiarazione di improcedibilità del ricorso, in considerazione della peculiare natura di tale provvedimento, che non implica alcuna valutazione nel merito della controversia.

Sentenza completa

N. 00335/2010
REG.RIC.

N. 00784/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00335/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 335 del 2010, proposto da:
COLARELLI ANDREA MARIA, LANTELME PIER LUIGI e GABRIELLA SIBILLE in MANZON, rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis))ò, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Torino, via Cavalli, 28;

contro

MINISTERO DELL'INTERNO, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Torino, domiciliata in Torino corso Stati Uniti, 45;
COMUNE DI SESTRIERE, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis))'Anna, con domicilio eletto p…

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