Consiglio di Stato sentenza n. 7944 del 2006

ECLI:IT:CDS:2006:7944SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata in sanatoria può essere superato dalla successiva valutazione positiva della competente Soprintendenza circa la compatibilità paesaggistica ed ambientale delle opere realizzate in zona vincolata, determinando così la carenza di interesse alla decisione del ricorso proposto avverso il provvedimento di annullamento. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento amministrativo di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata in sanatoria può essere superato dalla successiva valutazione positiva della competente Soprintendenza circa la compatibilità paesaggistica ed ambientale delle opere realizzate in zona vincolata. Ciò determina la carenza di interesse alla decisione del ricorso proposto avverso il provvedimento di annullamento, in quanto il provvedimento impugnato risulta assorbito e sostituito dalla nuova valutazione favorevole della Soprintendenza. La massima sottolinea come l'annullamento di un'autorizzazione paesaggistica possa essere superato da una successiva valutazione positiva della Soprintendenza, che rende il provvedimento di annullamento privo di rilevanza e determina l'improcedibilità del ricorso proposto avverso di esso per sopravvenuta carenza di interesse. Questo principio è espresso in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la seguente

DECISIONE

sul ricorso in appello proposto da Tr.An., rappresentata e difesa dall'avv.to Lo.Le., con domicilio eletto in Ro., viale di Vi.Gr., n. (...), presso lo studio dell'avv.to Gi.Gi.;

contro

- il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, ora per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici di Sa. ed Av., costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio per legge presso la sede della stessa in Ro., via De.Po., n. (...);

- il Comune di Co., costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'avvio Do.Ve. ed elettivamente domiciliato in Ro. in via Lu.Ca. n. (...), presso l'avv.to An.Pe.;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.