Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1778 del 17 gennaio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:1778PEN

Massima

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Il reato di falsa attestazione di cui all'art. 483 c.p. è configurabile quando il soggetto, in sede di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, attesti falsamente di non avere subito condanne penali, essendo irrilevante ai fini dell'elemento psicologico del reato la distinzione tra condanna per decreto e altre condanne, in quanto l'imputato deve avere consapevolezza di avere un procedimento penale a proprio carico pendente al momento della falsa attestazione. La dichiarazione del privato, in tali casi, viene equiparata ad un atto pubblico destinato a provare la verità del suo specifico contenuto, ivi compresa l'inesistenza di condanne in capo al dichiarante. Pertanto, il reato di falsa attestazione è configurabile anche quando l'imputato abbia riportato una condanna per decreto penale, avverso la quale sia stata proposta opposizione, in quanto egli è comunque consapevole di avere un procedimento penale pendente al momento della falsa dichiarazione. La tesi della mera "falsità innocua" è pertanto da escludere, in quanto la dichiarazione falsa è idonea a indurre in errore l'amministrazione pubblica circa l'esistenza di un requisito essenziale per l'ammissione al concorso, anche qualora l'imputato avesse comunque i requisiti per essere ammesso. Inoltre, la semplice iscrizione nel registro degli indagati non produce l'assunzione della qualità di imputato, ma ciò non esclude la configurabilità del reato di falsa attestazione quando l'imputato sia consapevole di avere un procedimento penale a proprio carico, pendente al momento della dichiarazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silva - rel. Consigliere

Dott. SAVANI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 78/2009 CORTE APPELLO di TRIESTE, del 27/10/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 13/10/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SILVANA DE BERARDINIS;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CEDRANGOLO Oscar, che ha concluso per l'annullamento con rinvio.

RITENUTO IN FATTO

Con sentenz…

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