Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21129 del 19 maggio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:21129PEN

Massima

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Il soggetto privato sulla cui sfera giuridica l'atto falso sia destinato a incidere concretamente riveste la qualità di persona offesa dal reato di falso e, in quanto tale, è legittimato a proporre opposizione alla richiesta di archiviazione del procedimento penale, anche qualora il reato di falso leda direttamente l'interesse pubblico alla genuinità materiale e alla veridicità ideologica di determinati atti. Pertanto, il mancato avviso al soggetto privato della richiesta di archiviazione formulata dal Pubblico Ministero determina la violazione del contraddittorio e l'annullamento del provvedimento di archiviazione, con conseguente trasmissione degli atti al Pubblico Ministero per il prosieguo del procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) I.N.P.S. NON RISULTA;

nei confronti di:

2) AM. MA. ;

avverso DECRETO del 6/02/2008 del GIP TRIBUNALE di BARI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARASCA Gennaro;

Letta la requisitoria del Pubblico Ministero che ha concluso per l'annullamento del provvedimento impugnato.

OSSERVA

L'INPS di Bari ha proposto ricorso per cassazione avverso il provvedimento di archiviazione del GIP presso il T…

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